Il bento del mercoledì
Sono rientata a scuola dalle vacanze pasquali con ancora del sonno addosso... e quasi non riuscivo ad alzarmi per preparare il bento di oggi... Ma visto che la giornata sarebbe stata lunghetta mi sono decisa e ho vinto il mio amore per il cuscino e mi sono fatta forza per alzarmi, una delle motivazioni che mi ha fatto cadere dal letto è stata proprio il mio appuntamento settimanale con il bento.
Ed ecco il mio Femmio Valentino.
A dire il vero non so perchè si chiama così, ma in effetti chissenefrega! Il bento è carino e all'ora di pranzo diventa davvero superfluo il perchè di un nome...
Ve lo presento:
Unico difetto: ha un solo piano... quindi difficile da preparare con tutte le cose, ovviamente indispensabili, per riempire il vuoto cosmico dell'ora di pranzo. E quindi mi sono dovuta arrangiare con il bento-frutta-e-verdura azzurro.
Nell'unico piano ho messo due cupkake, uno rosso con dentro: prosciutto a rotolini, carotine e due peperoncini ripieni al tonno, e uno giallo con dentro: poltettine vegetariane e carote stellina, fuori, sparsi qua e là, pomodorini e fiorellini di cetriolo e un uovo a forma di pesciolino e alcune cipolline sott'aceto. Nella bottiglietta-carotina ho messo il mio immancabile aceto balsamico.
Nel bento azzurro, venuto in soccorso al Femmio poco generoso, ho sistemato: nel piano di sotto fragole e due marshmallow morbididissimi. e nel piano di sopra un uovo tagliato a metà e delle fettine di cetriolo.
Sotto il coperchietto ho messo due forchettine marine, una con la testa a conchiglia e l'altra a pesce.
Avevo anche l'acqua, stavolta accompagnata da una degna borsetta e per metà mattina mi sono portata una mela intera da mangiare a morsi dentro la sua borsina su misura.
La melina rossa è il contenitore per l'oshibori, un piccolo asciugamano bagnato che serve per lavarsi le mani prima e dopo aver mangiato.
Bon Appetit!
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