domenica 8 marzo 2009

Manekineko, il portafortuna a pranzo


Il mio bento portafortuna

Manekineko Sakura




Forse chi conosce il Giappone conosce anche il gattino porta fortuna ma non tutti forse conoscono la vera storia del Maneki Neko (Neko= gatto).
In poche parole (ma potete approfondire QUI) il Maneki neko (letteralmente "gatto che ti chiama"; anche noto come "gatto che dà il benvenuto", "gatto della fortuna", "gatto del denaro") è una diffusa scultura giapponese, spesso fatta di porcellana o ceramica, che si ritiene porti fortuna al proprietario. La scultura raffigura un gatto che chiama con un cenno di una zampa alzata, e di solito viene esposta in negozi, ristoranti, sale di pachinko e altre attività commerciali; è anche usata come amuleto shintoista. Se la zampa alzata è la destra dovrebbe attirare il denaro, la sinistra i clienti. Esistono Maneki neko di diversi colori, stili e gradi di ornamento. La razza di gatto rappresentata dalla statuetta è generalmente un bobtail giapponese.
La sua storia è davvero affascinante e  mi ha subito conquistata come se il gattino mi avesse attirato con la sua zampina:
Un aneddoto spesso attribuito a vari protagonisti (a imperatori giapponesi, a samurai) racconta che questo illustre personaggio sia passato vicino a un gatto che sembrava salutarlo. Intepretando il movimento del gatto come un segno, il nobiluomo si fermò e andò verso di lui; essendosi allontanato dalla strada che stava seguendo, si accorse di aver evitato una trappola che era stata tesa per lui proprio poco più avanti. Da allora i gatti furono considerati spiriti saggi e portatori di fortuna. In molti luoghi di culto e case giapponesi si trova la raffigurazione di un gatto con una zampa alzata nell'atto di salutare, di qui l'origine del Maneki neko, spesso indicato anche come Kami Neko riferendosi al kami, o spirito, del gatto.

Ed ora vi presento il mio bento. Mi piace moltissimo sia per la decorazione sia per il fatto che è uno di quei bento tradizionali rossi e laccati che tanto fanno "Giappone".


Closed Manekineko bento 
Qui è nella versione chiusa


Open Manekineko bento


E qui è nella versione aperta

Come si vede è a due piani il che permette di riempirlo in meniera dignitosa anche se è molto piccolo.
Ed ora vi mostro il contenuto:





 Manekineko bento sushi


Nella vaschetta di sinistra:
- sushi al salmone;
- sushi al gamberetto;
- maki sushi al salmone;
- maki sushi allo sgombro;
- california roll.
Nella vaschetta a destra:
- Involtini di purè;
- tenpura di verdure.
Vi assicuro che ancora mi lecco i baffi per la delizia!!
Non vedo l'ora di restare a scuola un altro pomeriggio*.













* frase che l'autrice del blog ha pronunciato dopo aver addentato il sushi al salmone (il suo preferito) e ha ovviamente disconosciuto di averla pronunciata appena è rinsavita.

3 commenti:

  1. Anna i tuoi bento sono davvero deliziosi! Cosa metteresti dentro il manekineko bento? Io lo riempirei di polpettine e verdurine fritte in pastella :P

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  2. @Claudia
    Verdurine fritte: fatto!
    Per le polpettine mi scrivo la lista della spesa per il prossimo bento!!
    P.S. Grazie della citazione!!!

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  3. @Marianna Grazie della visita!
    I morijio li preparerò appena mi ci trasferisco (credo appena faccia un pò meno freddo di questo periodo) e poi ti farò sapere! Grazie dell'abbraccio ma prima o poi lo vorrò di persona!!

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